Dylan (linguaggio)

Dylan
linguaggio di programmazione
AutoreApple, Harlequin, Carnegie Mellon University
Data di origine1990
Ultima versione2014.1 (31 dicembre 2014)
UtilizzoGeneral purpose
Paradigmifunzionale, orientato agli oggetti
TipizzazioneForte
Influenzato daCLOS, C++, ALGOL, Scheme
Ha influenzatoGoo, Lasso, Python, Ruby
Implementazione di riferimento
Sistema operativomultipiattaforma
Sito webopendylan.org

Il linguaggio di programmazione Dylan, ([ˈdɪlən], come il cognome di Bob Dylan), è funzionale, object-oriented, riflessivo e dinamico. Fu inventato nei primi anni novanta da un gruppo della Apple Computer.

Dylan è principalmente una versione pulita e semplificata di CLOS, un sistema di programmazione object-oriented (orientato agli oggetti) basato su Common Lisp. In Dylan, praticamente tutte le entità (inclusi i tipi di dato primitivi, i metodi e le classi) sono oggetti di prima classe. I programmi possono essere scritti con una gamma che va dall'uso di soli tipi di dato dinamici a soli tipi di dato statici, permettendo una progettazione rapida, ma lasciando spazio per future ottimizzazioni. Dylan supporta eredità multiple, polimorfismo, dispatch multipli, argomenti con parole chiave, introspezione degli oggetti, macro e molte altre funzionalità avanzate.

Lo scopo principale di Dylan è di essere un linguaggio dinamico adatto allo sviluppo di programmi commerciali. Dylan cerca di risolvere i problemi di prestazioni con l'introduzione di limiti "naturali" alla piena flessibilità dei sistemi Lisp, così da permettere al compilatore di riconoscere chiaramente le unità compilabili (come le librerie). Le prime versioni di Dylan erano molto simili ai sistemi CLOS esistenti, ma nel 1993 il linguaggio tornò in sviluppo, a causa dei feedback degli sviluppatori, per uscirne con una sintassi più chiara.


From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Tubidy